Abbiamo il coraggio di dirci senza timore qualche scomoda verita’ ??

Anche oggi pubblichero' il secondo articolo che ho scritto sempre l'11 agosto del 2015 che completa quello di ieri, articolo che ritengo quanto mai  attuale. Buona lettura.

Buongiorno, ancora una volta, a tutti !!

Come ho scritto nel precedente articolo ” Tutto il mondo e’ paese … ma proprio tutto !!” vorrei proporvi la mia opinione su quanto ho letto nell’articolo di Repubblica.it di oggi “Stipendi d’oro in Cisl ….” in cui, in sintesi, un sindacalista onesto ha scoperto gli stipendi faraonici dei capi sindacali e per questo e’ stato addirittura dimesso dal suo sindacato !!!

Il mio punto di vista e’ quello di un uomo qualunque. Non sono un politico e non o simpatizzo per un movimento, non sono un opinionista di professione (pericolossima specie !!), non sono un sociologo o altra categoria implicata nei mass media … ripeto sono solo un uomo (spero ancora normale !!) che legge, ascolta, sopratutto cerca di ricordare e spera di poter farsi una propria opinione ( certooo, non e’ facile !!), ma sopratutto vuole condividere la propria opinione con gli altri.

Quindi, quale e’ la mia opinione ??

Secondo me bisogna ritornare a piu’ di 40 anni indietro, negli anni ’60 per prendere in mano il bandolo della matassa.

La nostra economia esplodeva, in positivo. Il Piano Marshall aveva il suo effetto migliore, tutto sembrava andare bene. I nostri politici al governo (quasi tutti avevano smesso la camicia nera, quella fascista ) parlavano con la bocca piena … di democrazia, gli altri (apparentemente sfigati) scesi dalle montagne dove avevano detto di essere stati partigiani ( molti per comodita’ di fuga, pochi per rispettabile e nobile pattriottismo) erano all’opposizione.

Attenzione!! Nella precedente affermazione “non faccio di tutta un’erba un fascio“. Non tutti i politici che ci hanno governato e non avevano indossato veramente la camicia nera e parlavano di democrazia solo per riempirsi la bocca … Sicuramente abbiamo avuto gli Alcide de Gasperi o gli Aldo Moro, per citarne 2, sinceramente la memoria, al momento non me ne offre altri dello stesso spessore !!!  Come tutti quelli che sono scesi dalla montagna che li aveva nascosti, dichiarandosi, a parole, veri partigiani, lo erano sul serio come lo erano stati i Sandro Pertini, i Giuseppe Saragat . Piu’ tardi in qualche senso ed in modo diverso gli Enrico Berlinguer che ci hanno, probabilmente realmente e correttamente creduto in quel che dicevano,

Purtroppo la maggioranza dei politici ed anche, sopratutto, di sindacalisti, di qualsiasi zona politica e’ stata formata da opportunisti e da furbi e questo ha finito anche per rovinare ed influenzare negativamente chi realmente ci credeva in quello che stava facendo.

Ritorniamo al mio pensiero, siamo negli anni ’60, il piano Marshall, porta in Italia, vastissimi capitali stranieri. Quindi che cosa possono fare i nostri politici, sindacalisti ed imprenditori per utilizzarli e sfruttarli?? Semplice si siedono allo stesso tavolo, chi governa, le opposizioni (compreso i sindacati), gli imprenditori accreditati e ognuno cosi, riceve la fetta che gli spetta. Cosi si e’ ricostruita l’Italia, su rapporti di complicita’ e di connivenza che non hanno nulla di diverso con quello stile camorristico e mafioso, tanto apparentemente osteggiato dai nostri politici, ma combattuto solo da pochi, quasi sempre morti in modo inutilmente, ahime’ eroico, come Borsellino, Falcone, o il Generale dalla Chiesa ed altri meno noti.

Naturalmente, quelli ed anche quelli immediatamente successivi erano gli anni in cui l’Italia ha beneficiato della costruzione di importanti infrastrutture stradali, industriali e di servizi,  ma quali sono stati i costi diretti e ahime’ sopratutto quelli indiretti??

Cosa faceva la popolazione ? Quello che ha sempre fatto, subisce !!!

No signori, per me la popolazione non e’ la vittima del sistema !!!! La popolazione e’ la colpevole protagonista del sistema !!!

La popolazione che era stata complice della nascita del fascismo, quella che ha partecipato, consenziente al fascismo, quella che ha tradito il fascismo,

quella che il giorno prima era fatta da 8 milioni di baionette, ora era partecipe alla spartizione del bottino.

Nessuno si e’ mai in quel periodo lamentato, veramente,  Tutti avevano qualcosa da mettere in tasca, come ??

Chi non aveva ricevuto il posto statale da una raccomandazione ??? Pochi molto pochi !!! Chi andava al lavoro 2 o 3 giorni a settimana e per gli altri un medico compiacente li metteva in malattia. Chi timbrava il cartellino per se e per tutti i suoi compari di merenda !!! Poi se a qualcuno veniva in mente di protestare, tranquilli, arrivava il sindacalista di turno a risolvere tutto !!! Per questo i primi sindacalisti, quelli che parlavano con le frasi stereotipate e che protestavano senza manco sapere il perche’ ??? Quasi sempre diventavano sindacalisti quelli che meno avevano voglia di lavorare e vi prego non cercate di contraddirmi, io in quel periodo c’ero !!!

E gli insegnanti, quelli non hanno mai ricevuto qualcosa di vero, ma si sono arrangiati, Come?? Molti iniziavano l’anno scolastico e poi si mettevano in concedio per dare il lavoro a qualche supplente amica, cosi cresceva nel punteggio. Rientravano in servizio prima di Natale, Pasqua e fine anno per riempire la macchina di tutto quello che poteva essere regalato dai genitori degli alunni. Mia madre era maestra e questo andazzo lo conosco bene. Lei non partecipava a questo banchetto perche’ non glielo avrebbe mai permesso la sua educazione, ma soffriva, soffriva perche’ vedeva il suo lavoro male valutato e perche’ era emarginata. Andra’ in pensione prima dei termini, perche’ ormai nauseata !!!

Nei posti di stato e/o nelle grandi aziende private chi era all’ approvvigionamento approvvigionava per l’azienda, ma sopratutto per la propria famiglia e per gli amici della propria famiglia. Anche qui ho ricordi direttti, mio padre era un funzionario dell’ ATAN di Napoli, capo ufficio approvvigionamenti. Per tutto il periodo in cui lui e’ stato in servizio, il massimo dei regali che lui consentiva ai fornitori erano le cassette di vino, i panettoni e le uova di Pasqua, Andato in pensione il suo sostituto dopo 2 anni aveva gia’ la villa (naturalmente di proprieta’ di un parente !!) Mio padre e’ morto senza aver potuto comprare una casa e con dei piccoli risparmi sul conto corrente (tra l’altro finiti rapidamente dallo sciagurato del sottoscritto)

Adesso, nel periodo che attualmente viviamo, il periodo di gloria e’ finito da almeno 20 anni, ed ancora se ne consumano i resti !!! Proprio per questo la popolazione , attuale, ormai ha dimenticato che i propri padri avevano partecipato al festino, si’, dalla periferia, ma erano complice.
Adesso la fame, quella vera si sta allargando in zone che fino a qualche anno fa sarebbero dovute essere di tranquillita’ economica.

E’ quindi normale, a mio avviso, che qualcuno cominci a reagire, a svegliarsi, a cercare, per mangiare, di guardare nella ciotola del vicino, quindi di scoprire quegli altarini che fino al giorno prima erano stati coperti con complicita’.

Io credo nella buona fede del sindacalista, che ha scoperto il livello degli stipendi dei suoi capi, ed ha fatto bene a denunciare. Faremo bene tutti se verificheremo se ancora una volta si insabbia tutto, ma mi domando, questo signore in 50 anni di sindacato dove era?? Possibile che le voci le ha sentite solo ora??

Chissa’ …. ma ho dei dubbi, dei forti dubbi !!!

Alla prossima ….