Io non sono Europeo, io sono Italiano !!!

E' per me molto doloroso iniziare questo articolo con questa frase cosi determinata, cosi' netta !!!

Io sono stato, da sempre, da subito uno strenue sostenitore dell'Unita' Europea. Ho brindato felice ed orgoglioso, ogni volta che si raggiungeva un traguardo politico di unita'. Quando le frontiere sono state abbattute dall'applicazione della Convenzione di Schengen del 19 giugno 1990 inizialmente tra Benelux, Germania Ovest e Francia e successivamente estesa prima all'Italia e poi alle altre nazioni che fanno parte attualmente della convenzione, sono sceso per la prima ed unica volta in strada per festeggiare !!! Non l'avevo mai fatto prima nemmeno per il Capodanno !!!

Nei primi anni '90 attraversavo, per il mio lavoro, spesso le frontiere fra l'Italia e l'Austria o la Francia ed ogni volta quel momento mi riempiva di commozione ed orgoglio !!! 

Ero un libero cittadino dell'Europa !! 

Ricordo, una volta, passai la frontiera tra l'Italia e l'Austria in compagnia di mia figlia Sharon, allora bimba, ora gia' madre e commosso le raccontavo quella che prima era stato un confine di guerra, durante la Prima Guerra Mondiale, ora era solo ed esclusivamente un segnale da dove si cambiavano le lingue di comunicazione. Salire sull' aereo a Fiumicino ed arrivare a Parigi come se fossi arrivato a Milano, era una sensazione straodinaria, per me che negli anni precedenti dovevo mettermi in fila ed aspettare il controllo dei documenti !!!

Invece siamo stati tutti noi presi in giro !!! L'Europa Unita, l'Europa dei popoli non e' mai esistita !!! 

E' esistita solo ed esclusivamente l'Europa delle banche, quella delle speculazioni finanziarie ed economiche, come con la Grecia, fallita  per far arricchire le imprese della Germania che nel frattempo nel 1990 si era riunita, dopo la caduta del muro di Berlino del 1989 con la Germania Est. Un'operazione questa applaudita dall'Europa intera, ma di cui il conto economico abbiamo pagato tutti noi, operazione fatta con un capolavoro politico ed economico dal genio dell'allora cancelliere tedesco Helmut Kohl.

Ma se ben osserviamo, tutto era stato stabilito nel 26 marzo del 1995 dove nel Granducato di Lussemburgo si firmo' l'Accordo di Schengen tra Germania Ovest, Francia e Benelux  accordo che allora non includeva altre nazioni come l'Italia !!! 

Erano loro, solo loro !!! E sono ancora loro, solo loro a decidere tutto, ma proprio tutto !!!

Questa situazione non l'ho messa a fuoco ora durante il terribile momento che viviamo tutti a causa del Coronavirus, ma circa 2 anni fa, quando una importante azienda tedesca mi ha chiesto di trasferirmi in Germania, nella Westfalen e precisamente in Heisberg per diventare loro Direttore Commerciale Europa. 

Accettai l'incarico, mi trasferii in zona. Quella parte della Germania, la Westfalen confina con l'Olanda ed il Belgio ed Heisberg e' a 5 km dal confine con l'Olanda, 30 km dal Belgio ed un centinaio di km dal confine della Francia, insomma nel cuore pulsante dell'economia europea dove le frontiere geografiche tra queste nazioni sono sempre state inesistenti, dove per arrivare ad Amsterdam occorrono 2 ore, Anversa e' ad 1 ora e Parigi a 4 ore. Cosi', in breve, capii il perche' nazioni quali l'Italia, la Spagna, la Grecia ed altre ancora meno importanti non avrebbero MAI potuto partecipare concretamente a quella che per loro Tedeschi, Francesi, Olandesi e Belgi era la reale e concreta unita' di frontiere e di scambio economico commerciale mentre noi eravamo e siamo lontani, alla periferia.

I nostri politici, nel frattempo, tutti, perfettamente e colpevolmente consapevoli, ma ammaestrati e bene istruiti, da quelli che concretamente comandano, ossia l'asse delle banche Franco-Germane hanno bene recitato la parte che gli era stata imposta. Approfittando tutti del fatto che noi Italiani ancora non abbiamo capito che cosa e' la cosa pubblica, infatti la confondiamo molto spesso con quella privata, non abbiamo ancora capito bene il concetto di democrazia che confondiamo sempre di piu' con quella di anarchia "organizzata", ossia ognuno fa i propri comodi, non sappiamo che cosa e' partecipazione alle altrui vicende se non partecipando a collette televisive che rasserenano la nostra coscienza

Per soddisfare in parte il nostro orgoglio nazionale inseriscono l'Italia in summit internazionali quali i vari G7 o altri, tutti di scarso valore se non quello di fare propaganda ed invece dove veramente si decidevano le sorti, noi non ci siamo, non ci siamo mai entrati !!!!

Qualcuno mi dira' ma Mario Draghi e' Italiano !! I vari Draghi, Monti ed anche altri meno prestigiosi sono Italiani, ma hanno sempre preferito anteporre un interesse diverso a quello fondamentale, concreto, reale che e' quello di essere per prima cosa Italiano. Hanno sempre inteso come principale obbiettivo della loro attivita' quello di essere Europei dimenticando quanto , Idro Montanelli aveva detto molto tempo prima:

Quando si fara' l'Europa unita i francesi ci entreranno da francesi, i tedeschi da tedeschi e gli italiani da europei

Per questo ora sono profondamente triste, deluso, mi sento umiliato come ci si sente quando si ha creduto immensamente in un amore, lo si ha coltivato, lo si ha difeso, lo si ha protetto si e' combattuto per lui e poi ... si scopre di essere non solo stati traditi, ma di non essere mai stati amati. 

La sensazione e' di vuoto assoluto, e' terribile !!! 

Per questo io non sono piu' europeo, io sono solo Italiano e desidero, voglio che la mia nazione esca definitivamente da questa farsa teatrale riuscita bene solo per la Francia, la Germania e il Benelux e prosegua con le sue forze il cammino !!!

Finito questo momento difficilissimo per il Coronavirus saremo tutti messi di fronte a decisioni fondamentali per il nostro futuro:

• ritornare nell'ovile della Comunita' Europea ed accontentarci dei resti di cibo che ci lanceranno i nostri padroni oppure 
• accettare la corte tentatrice da parte di potenze mondiali come la Cina o la Russia che hanno bisogno di una portaerei nel mezzo del Mediterraneo oppure 
• tornare tra le braccia della nostra vecchia amante, l'America.

Vi esorto, esorto tutti noi, qualsiasi sia la strada che sceglieremo, facciamola con senso di responsabilita', con quella partecipazione alla cosa pubblica che non abbiamo ancora mai avuto, con vero, autentico senso democratico, capendo una volta per tutte che quando usciamo dalla nostra casa in realta' siamo sempre a casa nostra, l'Italia !!!

Io credo che sbagliare una volta e' umano, perseverare e' diabolico !!!!
Per questo io accetto l'amicizia e il rispetto di tutti i popoli che si propongono a noi, ma restiamo solo ed esclusivamnte Italiani con la I maiuscola, una volta per tutte !!

Viva l'Italia, viva i veri Italiani !!!