Hanno sbagliato tutti, ma proprio tutti !!!
Sono nato a Napoli 63 anni fa, La mia infanzia l'ho passata in quella citta', precisamente in Via Posillipo 176. Finiti gli studi ho cominciato a lavorare in giro per l'Europa. I primi anni, come agente di vendita viaggiando in giro per tutta l'Italia e poi, ormai come manager di varie compagnie in Europa, lavorando in Austria, Germania, Romania ed anche un periodo, piuttosto importante, esattamente durante 11 settembre del 2001 negli Usa.
In questi oltre 40 anni di vita sempre fuori dall'Italia e sempre lontano dalla mia citta' natale, ho avuto un solo forte legame con la mia terra, la squadra del Napoli. Dovunque sono stato ho sempre continuato a tifare per il Napoli., anche se chi mi circonda, come miei figli, purtroppo ... uno e' Juventino, due Milanisti e l'ultimo ... persino Romanista. Insomma mai una soddisfazione !!!
Solo io sono rimasto tifoso del Napoli. Il ricordo di mio padre in camera da letto seduto sulla poltrona, dopo pranzo di domenica, a sentire dalla radiolina il "Calcio minuto per minuto"
e soffrire insieme a lui le attese di un gol e di una vittoria, ma anche di tante sconfitte, resteranno indelebili nella mia memoria come uno dei momenti piu' belli e dolci della mia vita.
Ora tutto questo rischia di svanire, perche' le sensazioni che sto provando da piu' di un anno sono sempre piu' fastidiose e di difficile sopportazione- Il Napoli in questi ultimi anni, almeno 10, e' stato sempre ai vertici del calcio Italiano ed ha partecipato con costanza alle competizioni Europee. Di tutto questo io ne sono andato orgoglioso. Durante i miei incontri con partners stranieri spesso si finisce a parlare di sport,
ognuno vantando le proprie squadre ed essere tifoso del Napoli non mi faceva sfigurare.
Tutto questo rischia veramente di svanire, il Napoli rischia di tornare nel purgatorio !!!! Per colpa di chi ??
Io una idea, da fuori, leggendo e sentendo articoli da non meno di 1.500 km di distanza una idea me la sono fatta !!!
Chi sono quelli che in nome di un sacrosanto diritto all'informazione sono riusciti a rompere il giocattolo ???
I vari pseudo giornalisti sportivi locali e non, i vari Chiariello, i vari Fedele, i vari Auriemma, i vari Carratelli, i vari Del Genio, le varie testate locali come il Mattino o il Roma o le varie televisioni come Canale 21, come Televomero o TV Luna che in nome della legittimita' dell'informazione hanno semplicemente ogni giorno avvelenato sempre piu' il popolo napoletano dei tifosi che sono stati sono e saranno sempre la parte piu' sensibile e facilmente influensabile. Giornalisti, ma ancor peggio opinionisti prezzolati venuti anche da fuori Napoli che oggi raccontavano di mirabili vittorie facendo sognare l'ignorante tifoso trofei impossibili ed il giorno dopo erano capaci di dire esattamente l'incontrario.
Tutti sono colpevoli, tutto questo pattume mediatico, questi scacalli dell'etere che hanno avvelenato il giocattolo. I tifosi che sono stati infettati dal virus subdolo dell' incontentabilita', la societa' Calcio Napoli che nonostante una programmazione ben fatta e' colpevole di non averla mai ben spiegata e chiarita forse sottovalutando il pattume mediatico, permettendo inutili e dannose speculazioni ed in ultimo i giocatori protagonisti positivi o negativi di questo triste psicodramma che si sono lasciati andare proprio nel momento in cui dovevano dimostrare il loro carattere.
Ed io ora che faccio, chi tifo ???
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